Restauro decorativo
Restauro decorativo di Villa Maria a Tortona.
L’intervento presso questa villa dell’800 (visibile nella pagina dei decori esterni) è proseguito con il restauro decorativo dei soffitti fortemente danneggiati da gravi perdite d’acqua.
Alcuni di questi soffitti presentavano evidenti tracce di salnitro e muffe che rovinavano la bellezza dei decori esistenti, si è così deciso di riprenderli, scoprendo in alcuni casi particolari cancellati o notevolmente modificati. Il risultato finale è stato davvero sorprendente sia per la nuova “leggibilità” dei decori che per i nuovi particolari venuti alla luce.
Questo soffitto era tra i tanti il più danneggiato dalla perdita d’acqua. Con il reintegro pittorico, si è proceduto con la ripresa di tutti i dettagli del finto tessuto e delle modanature presenti.
Questo soffitto, dopo alcuni rilievi, ha fatto emergere un restauro passato che aveva però “impoverito” i decori originali. Gli sfondati con il cielo erano stati uniti con un intervento non eccellente che avevano rovinato anche la bellezza pittorica, nonché avevano completamente cancellato il decoro centrale. Anche in questo caso, è stato possibile riproporre il soffitto con tutti i particolari e la bellezza originaria.
Per questo soffitto, rovinato per una grossa caduta dell’intonaco originale, si è proceduto con il rifacimento ex-novo di tutto l’angolo non più esistente.
Restauro decorativo di Palazzo Gattini a Matera.
Questo soffitto all’interno del Palazzo Gattini a Matera, si presentava con la pellicola pittorica completamente rovinata a seguito di infiltrazioni d’acqua e dall’abbandono nel quale l’intero stabile si è trovato. Un recente intervento per trasformare il palazzo Gattini in nuova struttura alberghiera ha visto la ripresa di diversi ambienti.
E’ qui possibile vedere le immagini del soffitto prima e dopo l’intervento. Anche in questo caso, comunque, si è cercato di riproporre i decori come nella forma originaria.
Per questo soffitto, è stato necessario rifare completamente ex-novo tutta una parte persa per una caduta dell’intonaco originale senza intervenire o modificare quanto ancora esistente.
Gli spolveri necessari alla sua realizzazione sono stati ricavati dalle parti originali ancora visibili. La difficoltà maggiore di questo intervento è stato quello di non rendere visibile la parte nuova con quella vecchia, permettendo così di avere il soffitto come prima della caduta degli intonaci.
Questo soffitto realizzato all’interno di una cappelletta funeraria, si presentava prima dell’intervento con evidenti segni di degrado dovuti alle infiltrazioni provenienti dal tetto, danni che avevano pregiudicato la leggibilità dei decori e dei colori originali.
Seguendo le tracce ancora visibili delle pennellate a calce, è stato possibile riprendere la leggibilità delle decorazioni potendo così riproporre il soffitto con la bellezza di un tempo.
Restauro decorativo a Palazzo Borromeo di Milano.
Alcuni dei soffitti restaurati in collaborazione nel palazzo Borromeo di via Manzoni a Milano. Si tratta di soffitti abbastanza ampi (dai 60 ai 100 mq.), dove insieme ad altri restauratori abbiamo rimosso lo sporco (in prevalenza nicotina e fumo) accumulatosi nel corso degli anni e dopo aver fissato lo strato di colore rimasto con opportuni prodotti, si è proceduto con il reintegro pittorico al fine di ridare la leggibilità ormai persa.
L’intervento di restauro è stata effettuato su una fascia esistente lungo le pareti di un salone del palazzo Borromeo. Prima dell’intervento, la decorazione era coperta da una tappezzeria e solo dopo alcuni sondaggi è stata rilevata una decorazione su oro zecchino che è stata reintegrata nelle varie parti mancanti.
Nel caso dei soffitti qui visibili invece si è proceduto con il rifacimento totale delle decorazioni a causa del cedimento degli intonaci, che hanno causato la perdita totale delle decorazioni originali.
A ogni modo i disegni riprodotti sono stati eseguiti in modo fedele agli originali, cosa possibile grazie alle tante foto fatte prima del cedimento totale rifacendo il tutto mantenendo gli stessi colori che caratterizzavano quelli di un tempo.