Riproduzioni

Un breve campionario di riproduzioni da me eseguite che comprendono disegni e pitture.

E’ qui visibile un mio personale studio da un’opera del Botticelli (Madonna del Libro) realizzato su tavola di pioppo stagionato. Questa riproduzione ha le stesse dimensioni dell’originale (58 cm. x 39,5 cm.).

Il dipinto realizzato prima con la tecnica della tempera all’uovo, è stato successivamente ripreso con velature a olio che mi hanno permesso di migliorare il lavoro, personalizzando in qualche maniera il lavoro finito.
La cornice, interamente intagliata a mano, è stata finita con foglia d’oro zecchino e con le lesene decorate con polvere d’oro e foglia d’oro su fondo dipinto con lapislazzuli naturale.

Ecco una serie di riproduzioni, particolari della Cappella Sistina, eseguite direttamente su muro.

Tutti i dipinti sono stati eseguiti con colori a calce, con dimensioni di circa 140 cm. x 110 cm. L’impatto visivo di questi dipinti è stato davvero forte anche grazie alle loro dimensioni, che dal vivo risultano essere più grandi di una persona e quindi danno l’impressione di dominare l’ambiente circostante.

Il risultato finale del lavoro, è stato davvero sorprendente, soprattutto per chi ha potuto seguire le varie fasi di lavorazione, durante le quali è stato possibile osservare tutti i passaggi necessari per ottenere un dipinto unico e di grande effetto.

Ecco uno studio su un particolare della Cappella Sistina…

Si tratta della Sibilla Eritrea che ho realizzato su un pannello di dimensioni 80 cm. x 110 cm. Questo lavoro, è stato per me una nuova sperimentazione, nella differenza della stesura e nella rifinitura dell’intonaco…

A differenza di altre realizzazioni, ho rasato ben bene l’ultimo strato di intonaco, dando le prime stesure di colore con il fondo ancora fresco (affresco puro), per poi continuare il dipinto con i colori a calce… Come per l’affresco originale, ho rifinito alcune zone con foglia d’oro zecchino.

I miei studi sugli affreschi della Cappella Sistina, sono stati rivolti anche sulla Sibilla Delfica, che ho realizzato su tavola, precedentemente preparata come la Sibilla Eritrea, di dimensioni 80 cm. x 110 cm.
In questa realizzazione, importante è stata la resa volumetrica dei panneggi come degli incarnati, splendidamente realizzati negli affreschi della Sistina…

Rilevante in questa realizzazione è stata la sperimentazione e l’utilizzo di pennelli particolari da me ideati, e che hanno un ottima duttilità nella pittura ad affresco e nella pittura con la tempera all’uovo…

Questa serie di pennelli (Scroller serie 6375 M) è ora disponibile in una numerazione che parte da 20/0 fino al numero 10…

Qui a sinistra, è possibile vedere un mia personale interpretazione di un particolare degli affreschi della Cappella Sistina (la Sibilla Libica). L’opera di dimensioni 100 cm. x 70 cm. è stata realizzata con pigmenti e aceto ed è stata poi completata col passpartout in ciliegio lucidato con gomma lacca.

Questo lavoro visibile nel mio laboratorio è disponibile anche in “stampa a tiratura limitata” (100 copie numerate) prenotabile via mail o a seguito di un contatto telefonico.

Studi eseguiti con colori a calce su pannello (dimensioni 50 cm. x 47 cm.), di particolari della cappella Sistina.

Questi dipinti, visibili presso il mio laboratorio, sono alcuni esempi di riproduzioni da me eseguiti di ispirazione michelangiolesca.

Creazione di Adamo.

Questa riproduzione della creazione di Adamo della Cappella Sistina, è stata eseguita su tavola, preparata con calce e polvere di marmo e dipinta con colori a calce (affresco a secco). L’opera, per il momento disponibile e visibile nel mio laboratorio di dimensioni 180 X 90, è stata successivamente patinata acquistando così una resa molto simile ad uno strappo di affresco.

Profeta Ezechiele.
Un altro dei miei studi eseguiti con colori a calce, presi dalla Cappella Sistina. Eseguito su tavola, di dimensioni 70 x 100, per il momento disponibile e visibile presso il mio laboratorio.

Questo lavoro, come altri del resto, è stato eseguito preparando il sottofondo con un substrato di colore idoneo per la successiva applicazione di velature in grado di garantire un effetto finale davvero molto simile a quello degli affreschi tipici rinascimentali.

Questa riproduzione (180 cm. x 90 cm.) di una parte del “Parnaso” di Raffaello è stata realizzata su tavola precedentemente intonacata.

Il dipinto finito con colori a calce e pigmenti, è stato arricchito in diversi punti con particolari in foglia d’oro zecchino come per l’opera originale visibile presso i musei Vaticani a Roma. Oltre alla visione d’insieme, che senz’altro risulta di grande effetto, sono interessanti i particolari dei vari personaggi raffigurati.

Lo studio verso le opere di Raffello, è stato rivolto anche per la “Madonna della Seggiola”. Questa tavola, realizzata per una testata da letto, è stata come sempre preceduta da uno studio a matita che ha poi permesso la realizzazione dello spolvero.

Questo lavoro, realizzato su commissione, è stato preceduto da un accurato cartone preparatorio, realizzato con matite morbide e biacca.

La versione a colore invece è stata realizzata su un pannello preparato con uno strato di intonaco liscio e con colori a calce. Alla fine del lavoro di pittura si sono realizzati i bordi irregolari al fine di ottenere un effetto simile a un strappo di affresco.

Riproduzioni da Botticelli.

Queste 2 riproduzioni, riprese da opere del Botticelli, sono state realizzate su tavole di tiglio stagionato preparate con colla di coniglio e gesso di Bologna, secondo un’antica tecnica del rinascimento toscano. Per la pittura invece, si è proceduto, sempre secondo antiche ricette, con pigmenti naturali stemperati con il rosso dell’uovo e altri ingredienti naturali (tempera all’uovo), e alcuni particolari con foglia d’oro zecchino.

Per la verniciatura finale, infine, si è dovuto aspettare 6 mesi dal temine del lavoro, seguendo ancora una volta il metodo classico che richiede una stagionatura del dipinto di non meno di 6 mesi.

Questo pannello realizzato ad affresco (di “buon fresco”) è stata una prova più che altro per il supporto.

Per alcuni miei dipinti a calce, spesso ho utilizzato dei pannelli in vetroresina con anima in pvc caricati da un lato con sabbia silicea, in questo caso, sullo stato ruvido ottenuto con della sabbia di grana grossa, ho applicato dell’intonaco ed eseguito di “buon fresco” questo particolare preso dal Perugino.

Battaglia di Cascina

Una riproduzione della Battaglia di Cascina eseguita su carta patinata incollata su pannello in legno con passpartout in impiallacciatura di ciliegio.

Anche questo dipinto è stato realizzato con la tecnica della tempera all’uovo. La particolarità di questo dipinto è che il supporto e stato realizzato su 2 assi di tiglio, assemblate assieme con incastri a coda di rondine, per evitare che il legno col tempo si possa stortare.

Il disegno in questo caso è stato realizzato reinterpretando dipinti già esistenti, ottenendo così una versione nuova ed originale.

Qui a destra invece si può vedere una riproduzione di un affresco del castello del Buonconsiglio di Trento raffigurante il mese di agosto e di dimensioni 173cm. x 128cm.

Il dipinto eseguito su una parete esterna è stato preparato ad affresco per tutti i colori di fondo e con colori a calce (affresco a secco) per le finiture successive. Alla fine del lavoro, il dipinto è stato opportunamente anticato e patinato, ben integrandosi così con il contesto del luogo.